Rinnovato il Contratto Provinciale degli operai agricoli e florovivaisti
ven 26 marzo 2021Oggi, 25 Marzo 2021 è stato sottoscritto il nuovo Contratto Provinciale del Lavoro degli operai agricoli e florovivaisti per la provincia di Verona.
Al termine di una lunga trattativa, protratta anche a causa della pandemia COVID 19 i cui effetti hanno inciso fortemente anche nel settore agricolo e florovivaistico, le organizzazioni sindacali hanno trovato un importante intesa che andrà ad incrementare e rendere sempre più esigibili gli istituti contrattuali presenti nel CPL di Verona.
Dal primo Gennaio 2021 per i lavoratori del settore sono previsti aumenti retributivi su tutti i livelli pari all’1,7%. a cui si aggiunge un aumento dello 0,1% della contribuzione aziendale destinato alle prestazioni dell’Ente Bilaterale AGRIBI.
“Le spettanze arretrate dei mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo saranno erogate nella retribuzione del mese di Aprile” specifica Alberto Arcozzi della Uila di Verona e Trento, “per i lavoratori degli agriturismi invece verrà integrata a Settembre.
Il salario variabile, importante novità introdotta nei rinnovi precedenti, il cui riconoscimento è obbligatorio al verificarsi delle condizioni previste da cpl, ha visto importanti modifiche che lo rendono maggiormente esigibile per le lavoratrici e i lavoratori.
“il salario variabile, istituto voluto fortemente dalla Uila, non è più solo una novità” sottolinea Mirandola Segretario Territoriale Uila “nel nuovo cpl infatti, oltre ad essere stato incrementato di valore di oltre il 5% per le diverse fasce di raggiungimento, è stato strutturato in modo tale che sia molto più esigibile. In quest’ottica, l’erogazione è stata posticipata a Settembre, mese che rappresenta il momento in cui il maggior numero di operai agricoli risultano in forza” conclude il Segretario Uila.
Altra importante novità introdotta nel Cpl di Verona per gli operai agricoli e florovivaisti a tempo determinato, è l’aggiunta di un permesso matrimoniale di 39 ore che si aggiunge ai congedi parentali e permessi straordinari già garantiti dall’art. 38 del CCNL del 22/10/2014.
“Ci riteniamo soddisfatti dell’intesa raggiunta tra Uila, Fai, Flai e Confagricoltura, Cia, Coldiretti” afferma Mirandola “riteniamo che valorizzi, riconosca e rafforzi il fondamentale contributo che gli operai agricoli e florovivaisti hanno saputo dare alle aziende del territorio anche in questo anno di pandemia”.
“La Uila Veneto tiene a sottolineare l’importanza dell’intesa raggiunta sul contratto provinciale di Verona” afferma soddisfatto Giuseppe Bozzini Segretario della Uila Veneto, “in un momento in cui, anche a livello Nazionale, viene evidenziata la difficoltà di molte province del territorio italiano a raggiungere intese per i rinnovi dei cpl, era importante dare un segnale forte in un territorio strategico per il Veneto come quello veronese”. E conclude Bozzini, “è la dimostrazione che se c’è la volontà delle parti sindacali e datoriali, si possono costruire intese lungimiranti che migliorino le condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori, anche e nonostante la terribile pandemia che ha colpito il paese e il settore agricolo”.