Melegatti, firmato l'accordo per i licenziamenti
gio 30 agosto 2018
I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil e i curatori fallimentari di Melegatti hanno firmato, oggi, l’accordo per i licenziamenti di tutti i dipendenti dell’azienda dolciaria veronese, dichiarata fallita lo scorso 29 maggio. Nei prossimi giorni i lavoratori si vedranno recapitare la lettera di licenziamento; l’ultimo giorno di rapporto coinciderà con la data del 20 dicembre, quando scadrà anche la Cassa integrazione straordinaria.
Attualmente 11 dipendenti sono operativi nello stabilimento di San Giovanni Lupatoto (Verona) per dare corso all’esercizio provvisorio autorizzato per sei mesi (dal 21 giugno al 21 dicembre) dal Tribunale di Verona, mentre il resto del personale è coperto dalla Cassa integrazione straordinaria, che scadrà il 20 dicembre. Oltre quella data non sarà possibile accedere ad altri ammortizzatori sociali.
I sindacati in una nota sottolineano che «l’accordo firmato oggi è inevitabile e per tutti i dipendenti l’ultimo giorno di rapporto con Melegatti sarà il 20 dicembre». «Si potrebbe però presentare - hanno Aggiunto i delegati sindacali - un’altra situazione qualora alla scadenza del secondo bando, ovvero il 17 settembre, si paventassero eventuali acquirenti che avrebbero l’opportunità di valutare il mantenimento totale o parziale delle posizioni lavorative». Per questo Cgil, Cisl e Uil hanno rinnovato l’appello «ad imprenditori capaci e seri affinché prendano in considerazione l’acquisto di questa storica azienda dolciaria veronese».