Manifestazione nazionale Fai-Flai-Uila: Caporalato stop, lavoro di qualità

lun 20 giugno 2016

Oltre 10.000 braccianti saranno in piazza, Sabato 25 giugno a Bari, per dire no al caporalato, allo sfruttamento del lavoro in agricoltura e per il rinnovo dei contratti provinciali di lavoro. La manifestazione nazionale vedrà unite le bandiere di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil in un corteo che partirà alle 9,30 da Piazza Massari fino a Piazza Fiume, dove si svolgerà il comizio finale dei Segretari Generali delle tre Federazioni sindacali di categoria. È prevista anche la diretta streaming dell’evento.
 
“Con questa grande mobilitazione” affermano Luigi Sbarra, Ivana Galli e Stefano Mantegazza “intendiamo rilanciare le nostre proposte e chiedere a Governo e Parlamento di accelerare l'approvazione del Ddl 2217 contro il caporalato. Il tempo degli annunci è finito: il governo individui una corsia preferenziale per il provvedimento o con la nuova stagione di raccolta ci troveremo presto a fare i conti con nuove vittime del lavoro nero. Per combattere questa ignobile “piaga sociale”, servono, infatti, una stretta sul versante penale e maggiori ispezioni, ma anche maggiore coinvolgimento attivo delle parti sociali per innalzare la qualità del lavoro agricolo”.
 
Anche sui voucher” aggiungono i segretari generali di Fai, Flai e Uila “chiediamo al governo di ripensare le sue scelte. Gli ultimi dati sull’occupazione mostrano, infatti, che l’unico segmento in crescita esponenziale è proprio quello relativo a questo strumento, utilizzato sempre più per aggirare i contratti di lavoro anziché per far emergere quello irregolare. Purtroppo, anche le ultime proposte del governo, al contrario di quanto annunciato e riportato dai media, accresceranno gli abusi nel settore agricolo, anziché ridurli. Per questo chiediamo al governo di cambiare rotta”.  
 
“Infine” concludono Sbarra, Galli e Mantegazza “La manifestazione nazionale ha anche la finalità di incalzare le associazioni datoriali a chiudere, presto e bene, i negoziati sui Contratti provinciali del lavoro, scaduti ormai da troppo tempo. Sono oltre un milione i lavoratori che attendono questi rinnovi e non vi è più alcuna giustificazione agli attuali ritardi”.

 

UILA VERONA
Corso Venezia, 107 Verona (VR)
Telefono sede 045 9813561 - Fax 045 533776
e-mail: verona@uila.it   
PEC: uilaveronatrento@pec.it

UILA TRENTO
Via G. Matteotti 71, Trento (TN)
Telefono Segreteria 346 0210046 - Fax 045 533776

Sede di Bovolone
Via Paradiso 2c, Bovolone (VR)
Telefono  045 6901291

Sede di Castel D'Azzano
Via IV Novembre, 5 - 37060 Castel D'Azzano (VR)
Telefono 045 4858708

Sede di Legnago
Via della Repubblica, 1a Legnago (VR)
Telefono 0442 99545

Sede di Isola della Scala
Via Cavour 9, Isola della Scala (VR)
Telefono 045 7300472

Sede di Zevio 
Piazza Ungheria 30, Zevio (VR)

Telefono 045 9813750

Info e orari

 

Uil

Informazioni sui cookie presenti in questo sito

Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici anonimi, necessari al suo funzionamento. Utilizza anche cookie di marketing, che sono disabilitati di default e vengono attivati solo previo consenso da parte tua.

Per saperne di più x