Lavoro, Gruppo Rana: sottoscritto il primo contratto integrativo
mar 25 ottobre 2022Fai, Flai, Uila hanno sottoscritto, nel tardo pomeriggio di ieri, l’ipotesi di accordo per il primo contratto integrativo del gruppo Rana, valido per il quadriennio 2022/2025.
I sindacati esprimono grande soddisfazione per l’accordo siglato in quanto “è il risultato di un lungo e concreto confronto tra le Parti che da sempre si erano prefissate l’obiettivo di migliorare l’organizzazione del lavoro e l’efficienza aziendale, il benessere lavorativo delle persone e la produttività del gruppo Rana”.
Vengono valorizzate le relazioni sindacali attraverso la costituzione e la regolamentazione del Coordinamento Nazionale delle Rsu di Fai, Flai e Uila e viene assunto un impegno molto importante rispetto all’avvio di un percorso di stabilizzazione dei contratti a termine o di somministrazione che sarà realizzato durante il periodo di vigenza del contratto. Sarà, inoltre, intrapreso un percorso volto all’armonizzazione dei trattamenti presenti nei vari siti, compresi i valori del premio e i buoni pasto, pur salvaguardando le specificità dei vari stabilimenti.
L’attenzione viene rivolta, poi, all’orario di lavoro, in modo da coniugarlo con le esigenze dei dipendenti di conciliazione tempi di vita e di lavoro, agli appalti e alla sicurezza sul lavoro. Su questa tematica vengono introdotti ulteriori momenti formativi e informativi, più permessi retribuiti per i Rls e l’individuazione del 28 aprile di ogni anno quale giornata per promuovere, in tutti i siti e negli uffici, iniziative di sensibilizzazione.
Dal punto di vista economico, per il quadriennio 2022-2025, è stato previsto un premio di partecipazione ai risultati che, a regime, raggiungerà complessivamente montanti da 4840 euro a 5348 euro. Inoltre, sarà erogato entro il prossimo mese di dicembre un buono carburante a tutti i dipendenti del gruppo pari a 70 euro per i part time e 150 euro per i full time.
L’ipotesi di accordo siglato sarà ora sottoposta alle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo Rana.