Bozzini Uila "nuovo cpl agricolo innovativo e consolida la bilateralità "
mer 14 dicembre 2016
Si è conclusa positivamente la lunga trattativa per il rinnovo del Contratto Provinciale per i lavoratori dell’Agricoltura della provincia di Verona.
Un contratto complesso e difficile per le condizioni economiche in cui versa l’economia del nostro paese, deflazione, e per le differenti condizioni esistenti nel variegato mondo agricolo veronese.
La voglia di consolidare la bilateralità quale elemento centrale nelle relazioni sindacali in agricoltura, la ricerca di di un sistema economico premiante per i lavoratori legato alla redditività delle imprese e alla qualità e produttività del lavoro sono stati i filoni sui quali si è strutturato il rinnovo del Contratto Provinciale.
Un contratto provinciale innovativo che può aprire nuovi scenari nella contrattazione di secondo livello in Agricoltura.
Si sono previsti aumenti economici per i lavoratori salvaguardando il potere di acquisto delle retribuzioni rispetto all’inflazione reale con un incremento medio del salario del 2,05 % , individuando poi una crescita ulteriore del salario in cifra fissa per tutti i lavoratori legandolo ad una formula MOL/Volume di affari, che per le aziende che lo raggiungono consentirà ai lavoratori di ottenere un incremento della propria retribuzione da 190 euro a 313 euro annui.
La gestione e le verifiche dell’applicazione ed il raggiungimento degli obiettivi viene affidato all’Ente bilaterale dell’Agricoltura Veronese con l’impegno da parte di tutti, affinchè l’applicazione e la gestione semplice e trasparente dei risultati possa produrre i relativi benefici per i lavoratori .